
PAGELLE
Cistellum 3 : 3 Victor
errare humanvm est, perseverare autem diabolicvm!!
1-MECO (Domenico Speranza) 5,5 TIMIDO Il numero ONE sulle spalle richiede che sia sempre sul pezzo, come la domenica precedente, soprattutto quando il reparto di difesa non è in giornata. Dall'estremo difensore devono partire parole di ordine e comando: si dice che da dietro tutto si vede meglio... è vero! Complice solo su uno dei tre gol subiti: deve prendere le misure meglio. In difficoltà più in casa che fuori.
2-PERNA (Davide Perna) 7,5 IL MIGLIORE Atteso dagli oltre 10mila abitanti del Comune di Cislago che finora avevano affidato a lui solamente le carrozzerie dei propri autoveicoli, soddisfatti; ma da oggi, finalmente, la fascia destra ha un nuovo padrone: starà a lui confermarsi nel futuro! Da lì non passa uno spillo e si propone anche in avanti. Nel marasma della difesa viene fuori con maestria.
3-PIGO (Mirko Pigozzi) 6,5 ARCHIMEDE Ancora Cristo non era nato quando il matematico da Siracusa disse: datemi una leva e vi solleverò il mondo! Ora, con le dovute proporzioni, dopo un lungo stop sfoggia un prova di personalità, con qualche prevista sbavatura. Ma un esempio per tutti: con impegno, dedizione e tanta tanta umiltà si candida seriamente per un posto da protagonista per il ciclo della nuova Cistellum.
4-TRIU (Matteo Triulzi) 5 TORMENTO Ogni volta che tocca la palla, a lui, sembra tutto enormemente pericoloso: come avesse una frusta sulla schiena, come pronto ad essere lapidato. Equilibrio Triu! Non è nelle sue corde far girare la squadra ma per assenze pesanti si chiede qualcosa a lui non consono. Nel secondo tempo un'altra storia: spostato da mezz'ala si fa giustizia!come deve. Gravissimo l'errore sul primo gol.
5-FABIO (Fabio Pertile) 4 MUCCA PAZZA Come l'erbivoro ozia per il campo alla ricerca di buona erba fresca. È un peccato vedere IN-sufficienza da un giocatore che potrebbe dare molto di più: sbagliare è umano, ma... Sul primo gol si fa trascinare fuori posizione spianando la strada dopo un errore dei suoi, sul terzo sviene, davanti all'incredulità degli oltre 200 presenti. Dimentica muscoli e cervello in spogliatoio e già dalla prossima partita speriamo possa ritrovarli. Forza!
6-MANU (Manuel Franchi) 6 STIZZA Si sta adattando sempre meglio a un ruolo che inizialmente non era il suo e, ahimè, questa domenica appare un po' troppo nervoso. Il cuore c'è sempre, anche per gli altri! Non commette errori grossolani ma il suo compito è quello di guidare la difesa: gli sfugge di mano. Dovrebbe spingere il centrocampo più su ma non viene ascoltato.
7-BOMBER (Luca Labita) 7,5 DOPPIA CIFRA Sono 10 con il gol su azione che mancava da tre settimane, poi 11 con il rigore negli ultimi minuti: stavolta non sbaglia! Il suo compito è questo e non delude. Prova a spronare i suoi, come la fascia richiede, ma qualche polemica di troppo lo innervosisce e nel finale la stanchezza si fa sentire: molla un po' il colpo. 35 anni e non sentirli
8-TOMMY (Thomas Re) 5,5 OCCHIO DI BUE I piedi ci sono, sul resto occorre lavorare ancora molto. Dava l'impressione di non voler rompere le uova su cui si muoveva: i primi 15 min perde tutti i contrasti e poi si risolleva ma non è mai incisivo come potrebbe. È bravo ma non si applica direbbe il maestro alla sua mamma: eppure in squadra esempi da seguire ce ne sono, potrebbe rubar l'arte e metterla da parte!
9-ALVA (Roberto Alvari) 6 SCOIATTOLO Un punteros di sacrificio con un'occasione dal limite non sfruttata. Grande nel momento dell'assist, con tunnel, sul primo gol. Rapido, sgattaiola tra le linee, ma nascondendosi un po' troppo. Con maggior continuità potrebbe trovare miglior condizione ma dipende da lui.
10-NORBI (Norberto Rimoldi) 7 GIOCOLIERE Gli OPUS negli anni '90 cantavano "Life is Life" e Diego la ballava a ritmo durante il riscaldamento contro il Bayern. Ecco l'erede: provate a portargli via la palla al Norbi? Nel secondo tempo il mister della Victor ha persino ingaggiato un cecchino e posizionato in tribuna: anche lui ha rinunciato! Timbra il gol del 2-3 aprendo per la rimonta: un po' più di partecipazione alla manovra gli farebbe fare un ulteriore salto di qualità.
11-BIADA (Adrian Caironi) 6 CAVALLO DEL WEST A destra, poi a sinistra, avanti e indietro, su e giù... e poi... autostop, saluto, starnutare, sciare... Gioca Jouer? Ma no! È il Cairo in campo: fa tutto lui, fa troppo. Il cuore ci vuole e c'è, il sacrificio è fondamentale e se qualche suo compagno ne prendesse spunto sarebbe ottimo, ma la disciplina è altrettanto importante. Troppo schiacciato sulla difesa e poco propositivo: un po' di messa in campo e il giocatore è servito!
13-DONÁ (Alessandro Donà) 6 SFIGA NERA Entra, due rimesse laterali, due appoggi, un lancio e... patatrac! Ambulanza. UN GIGANTE IN BOCCA AL LUPO DA TUTTI!!
14-SAMU (Samuele Carradore) 5 FREDDO Richiamato in fretta e furia dalla panca, nemmeno il tempo di togliersi la tuta e controllare gli scarpini, si ritrova in campo. Spaesato: due interventi non troppo sicuri. Ma è sul rettangolo quando i nostri acciuffano il pari in estremis!
15-ARA (Andrea Aracne) 7 GIULIO CESARE Veni, Vidi, Vici... Entra, provoca il rigore e festeggia! Cosa chiedere di più? Non si limita però a questo: la personalità la si vede subito e la mette in campo... questo ha giocato in D! Ahahah! Dai che intanto l'andata è quasi finita
16-TORO (Alessandro Rossi) 6 CERTEZZA Non delude più: fa rifiatare i suoi un po' stanchi e con poco tempo a sua disposizione da sempre sicurezza, in ogni intervento. Applauso!
18-Nic (Nicholas Saibene) 5,5 FRETTOLOSO Anche per lui uno scampolo di partita in cui non riesce a incidere, senza entrare nel gioco. Defilato.
Dalla bordo campo... Ore 16:05, nemmeno 10 minuti alla fine della partita: improvvisamente il guardalinee avversario estrae qualcosa di sospetto dalla tasca e come se nulla fosse l'afferra, lo guarda. Squilla il telefono (un iphone 7 venduto da Aracne per 500euro, senza ricevuta), lui risponde e mentre lo fa l'arbitro lo vede. Lo richiama. Il pentito a fine gara spiega: era Francesco Rizzo, sostenitore e sponsor della ASD Cistellum. Mi chiamava per assicurarsi che i palloni che ha portato direttamente dalla Spagna fossero in buone condizioni, ma soprattutto chiedeva di fare foto, fare foto e fare foto!
GRAZIE FRANCESCO!!